Poor Gateau

La Dolce Cantica

“La seconda cantica è delle tre la più bella… come le altre due del resto” (V. Sermonti)

Nell’unità di quella grande opera che è la Divina Commedia, il Purgatorio occupa la parte centrale e fa quindi da via di mezzo tra la brutalità di colpe e pene in cui sono dipinti i dannati, e la somma spiritualità dei beati. Ci troviamo davanti alla cantica più umana, quella che più di tutte è specchio delle nostre debolezze di fronte alla fatica che una scalata comporta.

Rispetto all’Inferno il paesaggio cambia di colpo fin dai primi versi del primo canto, in cui una dolce musicalità svela fin da subito la nuova tonalità del secondo regno.

È la più originale invenzione dantesca, nessuno prima di lui infatti aveva tentato una così minuziosa organizzazione del Purgatorio, sul quale i mistici e i sapienti discutevano anche solo per accordarsi sulla collocazione geografica.

Come nel progetto Hell O’ Dante Saulo Lucci ci accompagnerà grazie alla sua coinvolgente narrazione, attraverso il monte inventato da Dante, impreziosendo la salita con brani musicali che spaziano dal pop al rock, dal Mediterraneo all’oltreoceano, come sempre interpretati dal vivo.

La salita sarà divisa in 14 tappe, dall’Antipurgatorio al Giardino dell’Eden passando dalle sette cornici dei vizi capitali.

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Suddivisione delle Serate

Serata 1 – I-II / L’arrivo alla spiaggia
Serata 2 III-IV-V Antipurgatorio – Scomunicati e negligenti
Serata 3 – VI-VII / Antipurgatorio – Pentiti dell’ultima ora
Serata 4 – VIII-IX / Antipurgatorio – La valletta dei principi
Serata 5 – X-XI-XII / Prima Cornice – I Superbi
Serata 6 – XIII – XIV / Seconda Cornice – Gli Invidiosi
Serata 7 – XV-XVI / Terza Cornice – Gli Iracondi
Serata 8 – XVII-XVIII / Quarta Cornice – Gli Accidiosi
Serata 9 – XIX-XX / Quinta Cornice – Avari e Prodighi
Serata 10 – XXI-XXII / I canti di Stazio
Serata 11 – XXIII-XIV/ Sesta Cornice – I Golosi
Serata 12 – XXV-XXVI / Settima Cornice – I Lussuriosi
Serata 13 – XXVII-XXVIII-XXIX-XXX / Giardino dell’Eden
Serata 14 – XXXI-XXXII-XXXIII / Giardino dell’Eden

Esigenza tecniche e strumentazione

Spazio minimo: m. 2×2 (con la band m. 6×5)
Luci: nessuna esigenza particolare
Audio: 3 canali in impianto fornito dall’organizzazione (è gradita la presenza di un tecnico).